18 gennaio 2013

L’Integrated Sampling Sequencer

Nozioni di base sull’Integrated Sampling Sequencer

Integrated Sampling Sequencer: campionamento con il Sequencer

L’Integrated Sampling Sequencer consente di registrare frasi audio all’interno di una SONG o di un PATTERN. Il RECORD TYPE (tipo di registrazione) “Sample with Note” (campione+nota) è l'ideale se si desidera semplicemente aggiungere frasi audio alla propria composizione. In questa modalità, è possibile registrare le voci e frasi di chitarra direttamente nella sequenza mentre si ascolta la riproduzione di tutte le tracce MIDI già create.
Dopo aver registrato la frase audio, l’Integrated Sampling Sequencer creerà automaticamente un campionamento, lo posizionerà sulla tastiera ed inserirà al momento opportuno un evento MIDI di nota nella song/pattern. Qualora si desideri riprodurre ancora la medesima frase audio nella composizione, la si potrà far suonare nuovamente con una nota MIDI anziché doverla campionare di nuovo, sprecando così preziosa memoria. Quando si realizza l’arrangiamento definitivo, le frasi audio verranno riprodotte perfettamente a tempo.

Nozioni di base
Richiamare un PATTERN o una SONG che è stata composta in precedenza. Qui verrà affrontata la modalità “Sample with Note” (campione+nota) in modo da poter sovrapporre frasi audio alle tracce MIDI. Verrà utilizzato anche il modo Trigger “a misura” per avviare e interrompere in modo automatico la registrazione della frase audio.

Impostazione del microfono
Collegare all’ingresso Left A/D INPUT un microfono di tipo dinamico
Regolare il parametro MIC/LINE su MIC
Premere [UTILITY]
Premere [F2] I/O
MIC/LINE = MIC
Ruotare la manopola GAIN sul pannello posteriore in senso orario per aumentare il livello fino a quando ci si può sentire comodamente.
Nell’esempio che segue, stiamo registrando una parte vocale direttamente in una SONG (sarebbe lo stesso anche per un PATTERN) e la andremo ad associare alla Traccia 16 (naturalmente è possibile associare il segnale audio a qualsiasi traccia si desideri e la sorgente potrebbe essere una chitarra, un basso l’uscita del mixer del gruppo… qualunque cosa). Sono state fatte le impostazioni per usare l’ingresso microfono, e c’è un microfono di tipo dinamico connesso all’ingresso Left A/D situato sul pannello posteriore.

Premere [INTEGRATED SAMPLING]
Scegliere un numero non ancora utilizzato di WAVEFORM compreso tra 001 e 128
Premere [F6] REC>
Qui si arriva alla schermata RECORD SAMPLE in cui è possibile impostare l'origine e la destinazione per la registrazione.

SAMPLE SOURCE (origine del campione)
“Recording Type = sample+note” (campione+nota) – per registrare nel Sequencer. Un evento di nota-on viene generato in modo automatico per attivare la riproduzione del campione audio. Questo evento di nota-on è posto esattamente nel punto in cui inizia il campionamento e la durata della nota (GATE time) sarà proprio corrispondente al numero di misure, beats ed impulsi i clock che servono a tenere la nota fino a che il campionamento non è terminato.
“Input Source” = A/D Input (Sorgente di ingresso = Ingresso A/D) – l’ingresso analogico digitale riceve il segnale analogico del microfono e lo trasferisce nel dominio digitale di Motif XF.
“Mono/Stereo = L mono” – la origine del campione è monofonica
“Frequency = 44.1kHz” – la risoluzione più elevata.

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DESTINAZIONE DEL CAMPIONAMENTO
“Keybank = C3” – Il Keybank predefinito è Do3 (Do centrale)
“Track = 16” – Questa è la traccia predefinita per le frasi vocali. L’ISS creerà automaticamente la User Sample Voice per ospitare il campionamento ed un evento di nota-on che attiverà in modo preciso la riproduzione audio.
Riassunto: Come è possibile vedere, siamo pronti a registrare l’ingresso microfonico e ad assegnarlo ad una nota e ad una traccia specifiche del sequencer. L’Integrated Sampler (campionatore integrato) svolgerà la maggior parte dei lavori pesanti.
Passo successivo: TRIGGER MODE (il modo Trigger)
Premere [F6] STANDBY
Qui è possibile rivedere le impostazioni fatte fino ad ora. Come obiettivo abbiamo una Waveform inutilizzata (forma d'onda 001), la Track 16, attualmente il trasporto si trova alla misura 001. Il parametro MONITOR RECORD è quanto forte vogliamo ascoltare (questo non influisce sulla registrazione, solo quanto forte il cantante si sente in cuffia). La nota di destinazione è il Do centrale (Do3).
Impostare il TRIGGER MODE = “meas”
“Trigger Mode = Meas” (misura). Ideale per campionare nel Sequencer, perché permette di impostare un punto preciso di punch-in (ingresso della registrazione) e punch-out (uscita dalla registrazione), automatizzando completamente il processo.

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E sono state impostate le misure di PUNCH IN/OUT corrispondenti a ciò che si richiede per questa song. La registrazione inizia automaticamente quando il trasporto raggiunge misura 005, e il punch out automaticamente quando il trasporto raggiunge la parte finale della battuta 28. (Nota: Quando si imposta la MISURA In/Out per la modalità PATTERN si sarà limitati all’effettiva lunghezza del PATTERN impostata – parametro SECTION LENGTH).
Quando si campiona nel proprio studio, è molto importante ricordarsi di spegnere gli altoparlanti monitor se si trovano nella stessa stanza come il microfono. È necessario isolare il microfono impedendogli di riprendere il segnale proveniente dagli altoparlanti. Far indossare al cantante un paio di cuffie comode. Se si ha la possibilità, isolare il cantante completamente mettendolo in un’altra stanza.
Eseguire una prova. Per farla si può semplicemente avviare la riproduzione. Regolare il GAIN (guadagno) ed il controllo TRIM sul pannello posteriore di Motif XF. I microfoni hanno un segnale molto debole quindi non è cosa anomala doverlo amplificare girando completamente la manopola del guadagno in senso orario.
Si vedrà il segnale che si sta registrando visualizzato sul lato destro dello schermo. Si può scegliere di registrare le parti vocali con un compressore o altri effetti (li vedremo più avanti in questo articolo) per il momento concentriamoci sulle basi della registrazione.
Quando ci si sente a proprio agio e pronti, fermare la riproduzione e premere il pulsante LOCATE TOP per far ritornare il sequencer all’inizio della SONG (naturalmente, se si vuole, è possibile usare i pulsanti [<<]/[>>] Rewind/Fast Forward – indietro/avanti veloce – per raggiungere una qualsiasi misura si desideri. Si è soliti dare al cantante, perché si prepari, un paio di misure prima del punch-in.
Premere [F5] START
Questo preparerà il campionatore… “STANDBY” cambierà in “WAITING” (in attesa) – il campionatore si aspetta che sula tastiera di controllo del sequencer venga premuto il pulsante PLAY ed il sequencer raggiunga la misura 005.
Il parametro RECORDABLE TIME (tempo di registrazione) informa l’utente che sono disponibili 380 secondi. Questo è semplicemente un promemoria per ricordare che il campione singolo più lungo non può superare i 6 minuti e 20 secondi. Questo parametro indicherà un valore inferiore solo quando la SDRAM è prossima alla saturazione. In questo caso si può semplicemente trasferire l'audio ai moduli di espansione di memoria FLASH. Ne parleremo in un altro articolo.
La registrazione inizierà e terminerà in modo automatico. Al termine sarà data la possibilità di ascoltare la registrazione. Se proprio non è di gradimento si può premere in qualsiasi momento [F6] STOP, poi premere [EXIT] per ritornare allo stato di STANDBY. Posizionare ancora il trasporto (la misura viene visualizzata nella parte in alto a destra dello schermo). Ripetere nuovamente la registrazione.
Quando si ottiene una registrazione ritenuta valida, premere [ENTER] per conservarla.
Questa azione creerà la Waveform USR 001, assegnare tale forma d’onda ad una USER SAMPLE VOICE (SP 001), assegnare poi quella Voice nell’attuale MIXING sulla Traccia destinazione (16).

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Inoltre, nella traccia 16 vengono creati un evento di Bank Select/Program Change ed un evento di nota-on. Questo assicura che venga richiamata la Voice corretta (063/050/000) e che il campione inizi esattamente alla misura 005, battuta 01, clock 000 e venga tenuto fino alla fine della misura 28.

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Se il cantante vuole raddoppiare la parte o tenere quel “take” e provare a registrarne un altro, è possibile farlo con facilità. Ecco quello che serve sapere. L’ISS ha creato una USER VOICE ed ha assegnato questa registrazione ad una nota specifica (Do3). Si può con semplicità impostare temporaneamente a 001 la VELOCITY dell’evento Do3 di nota-on, di fatto silenziandolo in modo efficace. Assegnare la nuova parte vocale alla stessa traccia, medesima waveform, ma questa volta assegnarla alla nota = Do# 3. In questo modo si possono tenere in memoria tanti take quanti sono necessari (il massimo per traccia è 128) senza usare una traccia aggiuntiva.

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Se si desiderano aggiungere parti armoniche, si possono miscelare tra loro usando la velocity della nota-on al fine di regolare individualmente il loro volume di riproduzione.
È per questo che viene chiamato Integrated Sampling Sequencer (Sampling Sequencer integrato).
Impostazione dei campioni vocali attraverso il VCM Compressor 376
Richiamare un PATTERN o una SONG che sia stata realizzata in precedenza. In questa sede impareremo le tecnica del “Sample with Note” (campionamento con nota) cosicché si riesca a sovraincidere l’audio alle tracce MIDI. Il compressore è uno dei più potenti strumenti professionali nell’arsenale degli ingegneri dello studio di registrazione. Si tratta essenzialmente di un amplificatore di livello e viene utilizzato per controllare l'intervallo dinamico del segnale audio. Se avete mai campionato ed avrete anche scoperto che il livello va bene, ma che la registrazione manca di presenza – il compressore è il dispositivo che darà tale presenza. Renderà il campione sensibilmente più forte senza andare oltre la linea di 0dB. Una delle nuove caratteristiche particolari nel Motif XS/XF è l'inclusione dei processori VCM. Il 376 Compressor è una ricreazione fenomenale dei classici compressori da studio degli anni ‘70 ed ’80.
Si tratta di un Insertion Effect (effetto insertion) quindi cerchiamo di impostarlo per la voce:
·         Premere [MIXING]
·         Premere [EDIT]
·         Premere il pulsante [COMMON EDIT]
Abbassare il VOLUME principale mentre si regola il processore – questo è importante dal momento che non si desidera scorrere i vari effetti con il microfono aperto – si tratta solo di una buona pratica standard. Dopo aver selezionato gli effetti, è possibile riportare il volume principale al livello originario.
·         Premere [F4] AUDIO IN
Qui si possono vedere i parametri che controllano l’assegnazione delle uscite dell’ingresso A/D. Sebbene siano visualizzate le mandate al REVERB ed al CHORUS, queste non verranno registrate dal campionatore. Tuttavia l’INSERTION EFFECT verrà registrato dal campionatore.
·         Premere [F5] EFFECT
·         Premere [SF2] INS SW – Insertion Switch
Qui è possibile attivare gli Insertion Effects (effetti Insertion) su una qualsiasi delle otto PART. Potrebbe essere necessario porre temporaneamente in OFF l’Insertion Switch su una delle parti in modo che si possa attivare per la parte A/D. Successivamente, è possibile ri-attivare l'interruttore INS per la parte dalla quale si è preso il compressore in prestito... si prega di ricordare che che stiamo per registrare la voce con questo compressore, quindi una volta finito di registrare la voce, non è più necessario provvedere alla sua elaborazione. Avremo registrato la voce comprensiva della compressione.

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·         Selezionare l’INSERT SWITCH (interruttore insert) per la parte A/D
·         Premere [F4] AUDIO IN
·         Premere [SF2] CONNECT
Qui si può vedere il routing (l’indirizzamento) della PART AD verso i Dual Insertion Effects
·         Premere [SF6] LIST – per visualizzare un elenco di effetti che si possono assegnare
·         Selezionare “CMP” il “VCM Compressor 376” è il primo dei tipi di compressore

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·         Premere [SF3] INS A – per visualizzare i parametri del “VCM Compressor 376”
·         Spostare il cursore verso il basso da TYPE a “PRESET”
·         Premere [SF6] LIST – per visualizzare un elenco di configurazioni preimpostate
·         Selezionare “Vocal Comp 117x”

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Regolare l’INPUT (l’ingresso) fino a visualizzare circa -1dB di Gain Reduction (riduzione del guadagno). Il risultato di questa operazione è impostare sia la soglia che la riduzione del guadagno. Un compressore riduce il segnale in ingresso quando “vede” un picco elevato, questo ha come risultato finale quello di ridurre la gamma dinamica complessiva – quei picchi che danno al segnale maggior peso o presenza. La quantità necessaria a cambiare il livello d’ingresso per vedere un dB di riduzione del guadagno dipenderà dal segnale in entrata, vale a dire questo si basa su quanto elevato o forte è il segnale entrante in registrazione. Questo può variare a seconda del microfono o della persona che vi si trova davanti. Un dB di riduzione potrebbe non sembrare molto, ma in realtà si tratta di una protezione contro il segnale in ingresso che sta per andare oltre la zona rossa. Sarà possibile vedere il livello in ingresso del segnale accedendo alla schermata di Sample Record (registrazione del campione).
Phil Clendeninn
Senior Product Specialist
Product Support Group
Technology Products
Pro Audio and Combo Division
©Yamaha Corporation of America

Traduzione © 2012 a cura di wavesequence
email: digitalperformer7@gmail.com

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